I suoi primi ricordi al Caseificio Di Nucci risalgono a quando aveva 6 anni e si divertiva a fare scherzi ai casari intenti a creare i formaggi. Finchรฉ un giorno, รจ caduto nella salamoia. Ma in realtร , a Francesco, oggi 28enne, รจ sempre piaciuto il mondo del caseificio, tanto che ha deciso di studiare Scienze e tecnologie alimentari allโUniversitร , prima in Molise, per poi specializzarsi a Parma.
Appena laureato si รจ immerso tra i vapori e profumi della produzione casearia, inizialmente affiancato dal padre Franco Di Nucci, da cui ha appreso la gestione delle paste filate, come comprendere le fermentazioni e altre competenze tecniche. Adesso รจ responsabile produzione e qualitร : ยซMi occupo di fare i campionamenti, leggere le analisi, attuare delle migliorie, nellโottica del miglioramento continuo. ร una ruota della qualitร : un lavoro empirico, che tocca la microbiologia e la chimica del formaggioยป.
Lโaltra passione di Francesco รจ la recitazione, che intende come un tuttโuno con la vita: ยซsul palco si vive โil qui รจ oraโ un concetto che va esteso alla vita stessa e anche al Caseificioยป. Tra tutti i formaggi, la Stracciata e il Caciocavallo gli ricordano le dispute tra bambini per chi riusciva ad aggiudicarsi la testa. Ma trova pazzesca la Scamorza con il Peperone secco dolce di Altino.
ยซQui cโรจ sempre da imparare. Mi piace lavorare con persone che mi hanno visto crescere. Con Lucia giocavo a pallone nel retrobottega e adesso lavoro con lei e con gli altri collaboratori in equipe. Questo mi fa sentire al sicuro, mi sento a casaยป.
Commessa in negozio e digitale, Marcella รจ tra le nuove arrivate al Caseificio Di Nucci, ma dallโentusiasmo e dallโimpegno che mette nel suo lavoro sembra una veterana. Ha 24 anni ed ha studiato allโIstituto Alberghiero di Agnone. Dopo aver fatto esperienza in un negozio di frutta รจ approdata al Caseificio Di Nucci, dove lavora al servizio dei clienti sia presso il punto vendita di Agnone in via Roma che nel reparto confezionamento del settore e-commerce,ย dai cui partono i formaggi che arrivano in tutta Italia.
ยซImparo tante cose nuove e sono contenta di essere in un ambiente stimolante. Se ho una giornata storta, qui mi torna il sorrisoยป. A Marcella piace spiegare quali siano i gusti delle varie stagionature e come la Stracciata allโassaggio possa destare meraviglia. Quando sta per arrivare Natale o unโaltra festivitร , รจ il momento che preferisce, divertendosi a creare cesti e confezioni particolari con creativitร .
La Stracciata morbida รจ il suo formaggio del cuore. Ma Marcella ha un segreto: adora la Scamorza di pasta di caciocavallo con il tartufo e la sua collega Pina gliene lascia una da parte appena fatta. Non ditelo a nessuno.
Ama definirsi โagnonese di Capracottaโ, per lโinfanzia trascorsa nel paese in cui รจ nato, per le estati vissute tra i profumi della latteria del nonno Giovanni sul tetto degli Appennini del Molise. Il nonno voleva che Franco Di Nucci facesse lโufficiale dellโesercito, ma amava il suo lavoro, tanto da divenire il primo massaro ad aprire unโazienda di famiglia di proprietร . Lo conduceva spesso in questo mondo fatto di antichi saperi, dai giocattoli ideati con la pasta filata del formaggio alle storie di transumanza.
Dopo gli studi in lettere e filosofia allโUniversitร di Napoli, Franco, che intanto aveva giร conosciuto Rosetta, รจ tornato ad Agnone per stare con lei e mettere su famiglia. Nel 1980 ha preso possesso dellโattivitร con lโobiettivo, poi raggiunto, di trasformare il Caseificio Di Nucci in unโazienda. Negli anni ha ampliato lโimpresa, aperto lo stabilimento nellโarea artigianale, assunto dipendenti, modernizzato lโazienda, vinto premi internazionali, rinforzato la filiera del latte locale, restando ancorato alla tradizione e ai metodi di lavorazione artigianale.
Con Franco, il Caseificio Di Nucci si fa cultura e diventa una famiglia allargata che porta avanti una storia importante che valorizza il territorio dellโAlto Molise. ยซContinuo a sentire accanto la figura di mio nonno Giovanni che mi guida. E la mia piรน grande soddisfazione รจ vedere come questa storia di famiglia continua e si evolve grazie ai miei tre figliยป.
Franco adora la Stracciata, per la sua finezza ed originalitร , per la sua tipicitร esclusivamente alto molisana. Ma per lui i suoi formaggi sono tutte opere dโarte, perchรฉ eredi di una storia antica, una carta dโidentitร per il territorio.
Rosetta si puรฒ definire la madre del Caseificio Di Nucci. Ha lavorato in ospedale per 20 anni come infermiera specializzata di sala operatoria, poi dopo aver sposato Franco Di Nucci e messo al mondo i tre figli Serena, Antonia e Francesco, si รจ unita allโattivitร di famiglia, cambiando totalmente professione.
Al Caseificio Di Nucci serviva una figura che si occupasse del settore amministrativo e Rosetta ha accettato la sfida, applicando al nuovo impiego il metodo acquisito negli anni con lโesperienza fatta con la Croce Rossa e Chieti e come infermiera. Con precisione e una buona organizzazione Rosetta ha creato un ufficio ex novo, divenendo un punto di riferimento per lโazienda. ยซMi sono reinventata, prendendomi carico di diverse responsabilitร , ma ho ricevuto anche tante soddisfazioni. Allโinizio non conoscevo la differenza tra un documento di trasporto e una fattura. Ma ho appreso tanto e sono arrivata a gestire notevoli quantitativi di documentiยป. Quando ha lasciato lโospedale, voleva dedicarsi ai suoi figli e nello stesso tempo dare un supporto nella gestione aziendale. Oggi li sta accompagnando nella condivisione delle responsabilitร , per poi passare il timone. Il suo motto รจ: fare le cose con amore. E senza dubbio le riesce bene.
Il Caciocavallo extra stagionato รจ il suo formaggio preferito. Lo ama al naturale, abbinato ad un buon pane locale. ยซPerchรฉ รจ un condensato di profumi e sapori unicoยป.
Eclettica e multitasking, Serena Di Nucci vive lโazienda come una palestra di rapporti umani e professionali, affrontando esercizi sempre nuovi e stimolanti. Ha studiato economia aziendale allโUniversitร del Molise per poi specializzarsi a Pollenzo (CN) allโUniversitร di Scienze Gastronomiche.
Tante le passioni nel suo cassetto, come quella per il disegno degli abiti da sposa. Ma la vocazione per il Caseificio Di Nucci, dove รจ nata e cresciuta, รจ stata piรน forte, e al bianco dellโabito ha preferito il bianco del latte. ยซร stata una scelta libera e naturale. ร questa la mia dimensioneยป. Il suo lavoro รจ molto trasversale: si occupa dei rapporti con i rivenditori in Italia e nel nord Europa, della gestione della vetrina online, che รจ stata una sua creatura, del marketing โ dalla comunicazione alla promozione, dalle fiere al visual, ai social โ che ha tagliato a misura dellโazienda, riuscendo a portare avanti i valori della tradizione con strumenti sempre moderni ed innovativi.
ยซOgni giorno per me รจ un grande esercizio di temperamento di carattere: dover gestire non รจ imporre, ma essere il lubrificante dei meccanismi dellโazienda e delle personeยป. Trentatrรฉ anni e molta creativitร , Serena รจ sempre pronta a risolvere i piรน disparati problemi e necessitร che si presentano. La sua piรน grande soddisfazione? Vedere i clienti che considerano i suoi familiari e collaboratori come persone di famiglia.
La Manteca, che definisce โlussureggianteโ, รจ uno dei suoi formaggi preferiti: per lei รจ la coccola, la carezza, lโemblema di un carattere, che fuori puรฒ sembrare piรน coriaceo e temperato, ma che dentro ha un cuore di burro.
ร cresciuta nel negozio di Agnone del Caseificio Di Nucci con i fratelli Serena e Francesco, finchรฉ si รจ trasferita a Roma per studiare storia dellโarte in unโuniversitร internazionale per poi viaggiare tra la capitale e Napoli per una specializzazione sullโarte sacra. Dopo varie esperienze lavorative in biblioteca e in unโaccademia artistica, Antonia Di Nucci ha deciso di tornare a casa. ยซPensavo che la formazione in storia dellโarte fosse qualcosa di completamente lontano dal mondo del formaggio, invece questa passione si รจ rivelata importante ed utile intrecciata alla produzione casearia, che dโaltronde รจ unโarteยป.
Unโestate Antonia, oggi trentenne, ha cominciato a fare le visite guidate in Caseificio e al Museo di Arte Casearia e della Transumanza ad ospiti stranieri, essendo molto spigliata nella lingua inglese. Le prime esperienze si sono trasformate nel suo lavoro preferito: incontrare le persone, raccontare la storia di famiglia e del formaggio, ascoltare. Oggi tutta la gestione museale e lโorganizzazione degli eventi sono di sua responsabilitร .
ยซCi sono stati momenti commoventi negli anni: visitatori stranieri di origine italiana che si emozionano nel riscoprire la terra degli avi. Sentire questo legame cosรฌ forte con la terra non ha egualiยป. Antonia sente di essere privilegiata nel far parte dellโazienda, la sua grande famiglia. Attenzione perรฒ quando a tavola รจ alle prese con il Caciocavallo di Agnone extra-stagionato: oltre a ricordarle i tempi dellโuniversitร , quando riusciva a finirne uno spicchio intero, ammette che le fa perdere il controllo.
Si รจ aperta a nuove prospettive lavorative, con la curiositร di imparare e di fare nuove esperienze. Romina ha 51 anni, viene da Sessano del Molise e per molto tempo รจ stata titolare di un negozio di articoli da regalo, frequentato dalla famiglia Di Nucci. Da oltre un anno รจ commessa del negozio di Isernia di Via Garibaldi 22, il corso principale della cittadina, ed รจ convinta della sua scelta.
ยซLe novitร mi danno molta curiositร . E al Caseificio Di Nucci ho trovato unโazienda dinamica, che coniuga tradizione ed innovazione, che รจ proiettata verso il futuro guardando il passato. ร unโazienda fatta di persone reali, presenti, come familiari. E i prodotti sono realmente come vengono descritti, cโรจ la massima trasparenza con i clienti e con i lavoratori, non cโรจ nulla da nascondere e questo ha un grande valore per meยป.
Il suo formaggio preferito รจ la Manteca: il burro lo mangia sul pane, ma รจ lโinvolucro esterno la sua predilezione. La Manteca le ricorda la casa di sua nonna, quando da bambina apriva il ripostiglio, perchรฉ il frigorifero non cโera, e ne prendeva qualche pezzetto. ยซQuel sapore di burro che sa di latte รจ insuperabileยป.
Da giovanissima ha fatto la commessa in un piccolo supermercato su Corso Garibaldi a Isernia e dopo un periodo in cui si รจ dedicata alla famiglia, รจ approdata al negozio di Isernia del Caseificio Di Nucci, ironia della sorte: sulla stessa strada, il corso principale della cittร .
Sono 14 anni che Olga (59 anni) accoglie clienti e buongustai ad Isernia e non cambierebbe mai il suo lavoro. ยซQuando sono in negozio mi sento bene, mi sento a casa. Stare a contatto con le persone รจ un arricchimento, si condividono idee e poi mi piace lโindipendenza che dร il lavoroยป. Olga svela che anche nelle giornate piรน fredde dโinverno, quando non si vorrebbe uscire di casa per il maltempo, arrivare in negozio per lei รจ una gioia. Ha creato un buon rapporto con i clienti, ai quali dispensa consigli e assaggi. ยซร un ambiente appagante, soprattutto da quando il negozio รจ stato rinnovato. Oltre ai formaggi cโรจ una vasta scelta di prodotti artigianali espressione del territorio, che mi piace far conoscere e suggerire in abbinamentoยป.
La sua gioia gastronomica piรน grande รจ la Scamorza morbida, appena fatta, che Olga ama soprattutto con il pane casereccio. ยซDiverse persone davanti alla Scamorza morbida non resistono: la comprano e la mangiano in negozio direttamenteยป.
Qualcuno lo riconoscerร a bordo del camioncino del Caseificio Di Nucci, in giro per il Molise e per lโAbruzzo, pronto a consegnare i formaggi a negozi e rivenditori.
Gino ha sempre lavorato nel settore alimentare: fino a due anni fa faceva il fruttivendolo e girava tra paesi e cittร con la frutta. Poi ha chiuso la sua attivitร ed ha incontrato il mondo caseario. Stare a contatto con le persone, dโaltronde, gli รจ sempre piaciuto. ยซMi piace consigliare e proporre dei prodotti buoni. Con i clienti cโรจ un rapporto molto informale, cโรจ collaborazione e fiducia. E cโรจ un bellissimo riscontroยป.
Il suo formaggio preferito รจ il Caciosalame, che Gino usa mangiare accompagnato con il pane. Ad affascinarlo, oltre al sapore, รจ la sua particolare storia, che ha scoperto dalle antiche lettere custodite nel Museo di Arte Casearia e della Transumanza, nelle quali si svela come lโidea di incapsulare il salame soppressata nella pasta di Caciocavallo sia nata dagli emigrati Di Nucci nel secondo dopoguerra, per superare i rigidi controlli doganali in America.
La sveglia suona molto prima dellโalba per Antonio, che alle 5 parte dallo stabilimento del Caseificio Di Nucci con il caratteristico camioncino della raccolta del latte per immergersi tra le campagne altomolisane. Si reca nelle 15 aziende agricole di Agnone e del territorio dellโAlto Molise, per raccogliere il latte fresco dagli allevamenti e portarlo in caseificio, dove sarร lavorato per produrre i formaggi.
Sono 3 anni che Antonio รจ lโaddetto della raccolta del latte, ma ha sempre fatto lโautista, per molto tempo in unโimpresa edile. Dice di essere abituato a lavorare molto, ma oggi, a 60 anni, sente di essere soddisfatto. Abita in localitร Marzovecchio, dove la moglie gestisce un allevamento di vacche, il primo da cui Antonio raccoglie il latte. ยซMi piace la gestione del lavoro e mi piace molto il Caciocavallo di Agnone stagionato: lo mangio spesso, appena ne ho lโoccasione ne prendo un pezzettoยป.
Questo รจ il 20esimo anno in cui Roberto lavora al Caseificio Di Nucci e dunque, come lui stesso si definisce, รจ un veterano. Molti di voi lo avranno incontrato, e magari lo riconosceranno, on the road sulle strade molisane, alla guida del furgoncino bianco con cui ogni giorno accompagna i formaggi Di Nucci al negozio di Isernia, nei diversi punti vendita convenzionati del territorio e nei ristoranti del Molise e dellโAbruzzo.
Con dedizione, Roberto prende gli ordini e prepara al mattino le confezioni con i formaggi freschi, che poi giungono sulle tavole di buongustai e appassionati. La prima tappa รจ al negozio di Corso Garibaldi 22 di Isernia. ร lรฌ che con il suo furgoncino Roberto trova, intorno alle 11.30, i clienti in attesa di stracciate, ricotte e scamorze appena fatte.
ยซAlcuni sbirciano dalle finestre per controllare il mio arrivo. E quando sono in anticipo li spiazzo. Se ritardo di qualche minuto, trovo la fila davanti al negozio. ร una bella soddisfazione โ racconta Roberto -, chi mi incontra riconosce i nostri prodotti ed รจ bello ricevere complimentiยป.
Il suo formaggio preferito รจ la Stracciata: ยซPiรน ne mangio e piรน ne vorrei mangiare. Da sola รจ perfetta, la spezzo con le mani e la gusto in boccaยป. Come dargli torto.
Aveva appena 20 anni quando ha cominciato ad immergersi tra i profumi del latte del laboratorio caseario. Ma il mondo dei formaggi lโha affascinata fin da piccola, quando, incuriosita, osservava suo nonno plasmare il Caciocavallo. Un mestiere antico che il nonno non voleva rivelarle, immaginando per lei una vita altrove.
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Il richiamo delle origini รจ stato piรน forte ed Ersilia, entrata al Caseificio Di Nucci โquasi per casoโ, ora, ad oltre 21 anni dal primo giorno, โnon cambierebbe mai il suo lavoro per un altroโ. โMio nonno non pensava fosse un lavoro per donne. Poi una volta lโho portato in laboratorio: si รจ commossoโ, racconta.
โจAppresa lโarte dai maestri casari, Ersilia รจ diventata abilissima nel dar vita e forma ai formaggi. Ed oggi รจ lei a realizzare anche le confezioni, ricche di prelibatezze, che grazie allo shop online arrivano in tutta Italia. โMi sento orgogliosa di far parte di questa azienda storica. Ci sono cresciuta dentro – ammette -. Mi piace cogliere la soddisfazione delle persone e di far parte di un gruppo che lavora bene. Il nostro prodotto รจ diverso tutti i giorniโ.
โจโจIl formaggio preferito di Ersilia รจ la Stracciata, โquella morbidissima che si sdraia lungo tutto il piatto. Mi fa impazzire con patatine fritte e maioneseโ. Un abbinamento originale e tenace, proprio come lei.
ร un vero appassionato di Caciocavallo di Agnone, che รจ anche uno dei suoi formaggi preferiti e di certo non ne disdegna qualche gustoso assaggio, ma Carlo sa maneggiare la pasta filata per creare ogni tipo di formaggio tradizionale del Caseificio Di Nucci.
Da sempre con โle mani in pastaโ, Carlo lavora tra i profumi del nostro laboratorio di produzione da 21 anni, dopo aver svolto diverse attivitร nella ristorazione e nel mondo della gastronomia. Rientrato ad Agnone, la sua cittadina dโorigine, dopo lโesperienza in un forno รจ giunto al Caseificio Di Nucci come apprendista, esercitando quellโโocchio particolareโ per svolgere questo lavoro, il quale oggi, a 59 anni, รจ una delle sue principali soddisfazioni. โMi sento realizzato, perchรฉ ho un mestiere che so fare bene. Faccio qualcosa che piace alle persone e credo che questa sia una bella ricompensaโ, racconta Carlo mentre osserva con cura alcune forme di Caciocavallo nelle cantine di stagionatura.
Tutto ciรฒ che ruota intorno al Caciocavallo di Agnone รจ il suo regno. Dalla produzione, con la filatura della pasta fino al processo di asciugatura, la prima fase di stagionatura e poi lโattenzione minuziosa nella scelta delle forme da portare nella cantina di pietra, dove il Caciocavallo affinerร i suoi sentori anche fino a 24 mesi.
Oltre al Caciocavallo, che Carlo preferisce nella variante semi-stagionata, il suo amore caseario รจ la Stracciata, che gli piace accompagnare allโinsalata e ai pomodori.
Lavora al Caseificio Di Nucci da 20 anni, metร della sua vita, e con il passare del tempo, come avviene con la stagionatura dei formaggi, ha affinato la sua competenza e passione.
ร arrivata tra i vapori del laboratorio caseario con la curiositร di cambiare lavoro, invogliata dalla zia che grazie al suo allevamento riforniva di latte il Caseificio. ยซFranco Di Nucci mi mise subito allโopera. Ho iniziato a scoprire questo mondo e mi sono appassionata. Vedere ogni giorno la trasformazione del latte in formaggio, il processo di creazione รจ ciรฒ che adoro di piรนยป.
Stefania รจ molto orgogliosa di far parte della famiglia Di Nucci: ยซSento di distinguermi. Questo non รจ un caseificio qualunque. Ha reso Agnone famosa, e i formaggi sono riconosciuti in tutta Italiaยป.
La Ricotta รจ il latticino preferito di Stefania, che svela di essere molto golosa, e quindi di usarla spesso come dolce, in abbinamento con il mosto cotto, il miele o il cacao. Come darle torto.
ร la veterana del Caseificio Di Nucci. Da 33 anni le sue mani plasmano con determinazione il latte, che dร vita ai nostri formaggi artigianali.
Quando ha cominciato non era convinta di voler fare questo lavoro. Ora non lo cambierebbe con nessun altro. Prima con Antonio, poi con Franco Di Nucci, ha imparato, giorno dopo giorno, lโarte casearia. E facendo esperienza โรจ scattata la molla, รจ nata la passioneโ, che non lโha piรน lasciata.
Lucia รจ una donna di famiglia. ร arrivata in Caseificio quando Rosetta era incinta di Serena e ha visto nascere e crescere i tre giovani Di Nucci: Serena, Antonia e poi lโultimo arrivato, Francesco, che le faceva scherzi e la coinvolgeva in giochi e che ora lavora con lei tra i profumi del latte da trasformare in formaggio.
Il suo preferito รจ il Caciocavallo di Agnone stagionato. Le ricorda la vita di campagna. Ma non รจ lโunico che si adopera a fare. Lucia riesce a passare, con una certa organizzazione e disinvoltura, da una preparazione allโaltra, confidando nel lavoro di squadra, che รจ ciรฒ che le piace di piรน della sua attivitร quotidiana.